Mamma a Carico – Mia figlia ha novant’anni è uno spettacolo che racconta con ironia e profondità il prendersi cura di una persona cara non autosufficiente e delle sue fragilità. Un fenomeno generazionale che coinvolge sempre più donne che si trovano ad affrontare una condizione nuova e destabilizzante.Un monologo ironico e struggente, sul rapporto tra una donna di cinquant’anni, Gianna, e una vecchia ribelle di novanta, cieca, che porta occhiali 3D perché da sempre è abituata ad avere qualcosa sul naso, non cammina più e la testa ogni tanto va per conto suo. Quella vecchia è Anna, la madre di Gianna: spirito ribelle, ironia graffiante, e grande cuore sempre più egoista. Due donne che si sorreggono l’una con l’altra, ma incredibilmente è la figlia ad avere più bisogno della madre per vivere. Entrambe commettono lo stesso errore: Anna rifiuta la cecità, la vecchiaia, e Gianna non accetta di vedere sua madre perdere i pezzi. Sgomento, angoscia, paura davanti al costante e inesorabile decadimento psico-fisico. E tra uno scontro e l’altro, sensi di colpa, una risata, una cantata, un ricordo, si dipana il loro rapporto. Anna conduce caparbiamente la sua battaglia, morirà e rinascerà infinite volte, sperando di essere immortale. Tutte e due insieme, vicine, lotteranno per strappare anni, mesi, giorni di vita, ma l’evento più naturale del mondo arriverà inesorabilmente. Ed è proprio questa mancanza di rassegnazione da parte di chi si dedica alla cura a rendere ancora più dolorosa una situazione già di per sé delicata. Condividere il problema, fare rete, attivare strategie comuni può essere un’opportunità per affrontare il tabù della vecchiaia malmessa e dell’abbandono. Ed è proprio questo che fa questo spettacolo. Mamma a carico è una pièce unica nel suo genere, perché è un monologo teatrale con una voce in più: quella di Anna, la vera madre di Gianna, che rivive sul palcoscenico attraverso preziosi frammenti video tratti dal film Tra cinque minuti in scena di Laura Chiossone, con protagonista la stessa Coletti, acclamato dalla critica e vincitore di numerosi premi. Questi estratti, che immortalano sequenze di vita reale tra le due donne, completano la messa in scena e interagiscono con il racconto di Gianna. Il pubblico ride e si commuove per questa storia personalissima e universale. Mamma a carico – Mia figlia ha novant’anni, è lo spettacolo vincitore dell’Earthink Festival 2017, selezionato dal portale Milano Teatri tra le migliori rappresentazioni della stagione 2017/18, ospitato all’Alzheimer Fest 2018 e 2019.