JANNACCI. QUELLO DAL CUORE URGENTE

di e con Gianna Coletti

27

Febbraio
Di:
Gianna Coletti
Gabriele Scotti
Con:
Gianna Coletti
Regia:
Renzo Alessandri
Aiuto regia:
Claudia Galli
Produzione:
Teatro de Gli Incamminati
In collaborazione con:
Spericolata Quinta

In quella lontana estate degli anni 70, quando mi chiamarono per uno spettacolo che si sarebbe svolto su un barcone attraccato alla Darsena del Naviglio, io, ancora ragazzina, senza pensarci su troppo scelsi di cantare due canzoni di Enzo Jannacci accompagnandomi con la mia chitarrella. Che fossi attratta dai “poveri cristi” questo mi era già chiaro, ma i suoi mi facevano anche ridere e piangere nello stesso momento. Non lo sapevo, ma ghe vurevi giamò ben. Gianna Coletti

“Io l’ho capito subito di essere un diverso. Sin dalla nascita. Lei ha presente chi sono i diversi? No? E allora glielo dico io: sono qua apposta.” Enzo Jannacci

E i diversi che popolano il suo folle mondo sono creature stravaganti dall’animo tenero e poetico. Gianna Coletti, accompagnata al pianoforte da Giuseppe Guerrera, li fa rivivere con una sorprendente interpretazione grazie alla sua sensibile e intelligente ironia. Ed ecco il Gigi Lamera che piange e ride per quel grande assurdo amor, il barbone ch’el parlava de per lü, quello che andava a Rogoredo, un po’ per amore e un po’… per il recupero crediti, lo sciupà con una voglia tremenda di una sigaretta e poi la Veronica, il Palo della banda dell’Ortica, il Giovanni Telegrafista, e altri ancora con i loro sogni e le loro miserie.

Nello spettacolo si respirano le atmosfere di una Milano ricca di avvenimenti, le canzoni si intrecciano a episodi storici e ai ricordi di Jannacci legati ai genitori, al dopoguerra, alla sua professione di medico. E visto che si parla di medicina, non poteva mancare un “esperimento terapeutico” con il pubblico; gli esclusi dall’amore, da un lavoro, dalla vita, potranno finalmente vivere una catarsi per i torti subiti, lasciandosi coinvolgere da una travolgente Vengo anch’io, no tu no.
Avvertenze: l’esperimento non è ancora clinicamente testato ma il divertimento è garantito.

80 minuti di emozioni in compagnia di un uomo dalle mille vite:
chirurgo, jazzista, karateka, cantautore, attore, cabarettista, regista e, come lui
stesso amava definirsi, poetastro.

JANNACCI. QUELLO DAL CUORE URGENTE

In tournée